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preziosa89.
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Pino Daniele è morto per insufficienza cardiaca. Questi i primi risultati dell'autopsia conclusasi poco fa presso l'obitorio comunale di Napoli. I consulenti nominati dalla Procura di Roma hanno evidenziato anche una cardiopatia cronica. L'esame, affidato ai medici legali dell'Università La Sapienza, Giorgio Bolino e Vittorio Fineschi, non ha previsto gli esami tossicologici. Dopo l'addio di Napoli e Roma al musicista napoletano, continuano le indagini della Procura di Roma che ha aperto contro ignoti un fascicolo ipotizzando il reato di omicidio colposo: l'obiettivo è ricostruire le modalità del trasferimento a Roma da Magliano in Toscana. Si deve ancora stabilire se sia stato (come è stato affermato) lo stesso cantante a volere essere trasferito nella capitale quando già la sua compagna Amanda Bonini aveva chiamato il 118 per portare Daniele in un ospedale della zona. Quando l'ambulanza è arrivata nei pressi del casale dove abitava Pino Daniele in 16 minuti ma non trova subito la villetta del cantante. Ad attaccare Amanda, Fabiola Sciabbarrasi, 44 anni, moglie di Pino Daniele, da cui era separata. «Amanda, che era l’unica in macchina con Pino nell’ultimo viaggio, dica tutto quello che sa»
l'addio di napoli — «Napoli ha bisogno di uomini come Pino Daniele, ha bisogno di essere amata e non strumentalizzata o sfruttata». Queste le parole dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Crescenzio Sepe, nel corso della sua omelia in Piazza del Plebiscito a Napoli. «Si parte dalla carta sporca per innescare un cambiamento. Come lui nessuno ha saputo raccontare questa città. È stato un esempio per molti giovani», ha aggiunto. Un lungo applauso ha chiuso l'omelia. Presenti i fratelli di Pino Daniele e molti amici, musicisti e artisti. Tra questi Francesco Paolantoni, Peppe Iodice, Maria Nazionale e Enzo Gragnaniello, che aveva cantato con lui l'ultima volta il 16 e 17 dicembre a Napoli per il tour Nero a meta, e ne ricorda la poesia, «un autentico disinfettante dell'anima». Sul palco, allestito tra le due statue equestri, i gonfaloni del Comune di Napoli e della Regione Campania, listati a lutto.
i funerali a roma — Celebrati nel Santuario del Divino Amore dal francescano padre Renzo, grande amico dell'artista, i funerali di Pino Daniele sono stati partecipati e commossi. Un lungo applauso sulle note di Napul'è ha accolto il feretro di Pino Daniele all'uscita della Chiesa. Tante la sciarpe del Napoli Calcio sollevate e un coro: "Pino Pino". Tra i tanti artisti presenti, Fiorella Mannoia, Antonello Venditti, Irene Grandi, Jovanotti, Francesco Renga, Clementino e Rocco Hunt. Ma anche Biagio Antonacci ed Eros Ramazzotti. Presente al gran completo nella chiesa del Santuario la storica band di Pino, quella di dischi come Vai mo' e Nero a metà. Sconvolto dal dolore Tullio De Piscopo, uscito dalla chiesa insieme a James Senese, Joe Amoruso, Rino Zurzolo ed Enzo Avitabile, che proprio recentemente aveva duettato con Daniele nella canzone «È ancora tiempo».
una canzone — Eros Ramazzotti, che per primo ha dato la notizia della scomparsa del musicista napoletano, gli ha dedicato una canzone (del 2012) e, sempre sui social, ha pubblicato la foto di una chitarra: «Ciao Pino, ti sto pensando, forte. Questa è la tua Gibson 175Es che mi regalasti nell'88, cosi, senza nemmeno conoscermi bene di persona».
il dubbio — «Non faccio altro che domandarmi: ma si poteva salvare? Perché è andato a Roma?», così il cantante napoletano Tony Esposito al termine dei funerali, interpretando i dubbi di molti, Procura di Roma compresa. «C'è chi dice che la sua morte era designata perche Pino aveva dei problemi cardiaci seri, io dentro di me mi domando ancora se si poteva fare qualcosa di diverso e tempestivo. Magari mi sbaglio, ma questa idea mi tormenta e non tormenta solo me».
"uniti per pino" — "Mi raccomando, state uniti, questo è il più bel regalo che potete fare a Pino, perché già si sente qualche voce strana in giro... Se non state uniti, vuol dire che Pino ha fallito come padre e come uomo". Sono le parole di padre Renzo, il francescano amico di Pino Daniele che nel santuario del Divino Amore ha celebrato i funerali dell'artista. La sua è stata un'omelia dai toni vibranti, quasi un continuo "schiaffeggiare" la mondanità e l'egoismo.
fonte http://www.gazzetta.it/Sportlife/Musica/07...412737992.shtml.
Pino Daniele, l'addio di Roma e Napoli. Al via le indagini per omicidio colposo |
